contrazione

con·tra·zió·ne

s.f.

1. CO il contrarre, il contrarsi e il loro risultato: contrazione del viso, della fronte, il corpo era scosso da violente contrazioni

2. TS fisiol. il contrarsi delle fibre muscolari di una struttura anatomica, riducendosi in lunghezza e aumentando di spessore in risposta a stimoli di varia natura: contrazione muscolare, cardiaca, intestinale; contrazioni uterine, quelle che durante il parto facilitano l'espulsione del feto, anche ass.: avere le contrazioni, contare il numero di contrazioni

3. TS ling. accorciamento per sincope di una parola | TS fon. fusione di due vocali contigue a formarne una sola

4. TS tecn., mecc. → ritiro

5. TS arald. qualità della pezza non scorciata, che non tocca con le estremità i lati dello scudo

6. CO fig., riduzione, diminuzione, calo: contrazione delle vendite, dei posti di lavoro, il mercato dell'auto ha subito una forte contrazione

Sinonimi: calo, diminuzione.

Contrari: aumento, crescita, dilatazione, espansione, incremento.

7. BU assunzione su di sé: contrazione di un debito, di un impegno; acquisizione: contrazione di un vizio, di una malattia

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DATA: sec. XIV.

ETIMO: dal lat. contractiōne(m), v. anche contrarre.